«Cara Chiara, dovevi informarti bene di chi ti stavi mettendo a fianco…noi lo sapevamo…ma giustamente ognuno deve fare la propria esperienza…ora ci sei passata anche tu», sono le parole della pornodiva, che ha conosciuto Pasquaretta ai tempi in cui quest’ultimo si occupava della comunicazione della kermesse a luci rosse ‘Torino Eroticà. Parole su cui i magistrati che indagano sulla vicenda, i pm Gianfranco Colace ed Enrica Gabetta, vogliono vederci chiaro. Luca Pasquaretta, ex portavoce dell’Appendino, è indagato per estorsione ai danni della prima cittadina, turbativa d’asta per un bando del Consorzio di bonifica di Matera e per traffico di influenze illecite per aver aiutato un imprenditore amico a Torino.
Caso Pasquaretta, pornodiva scrive ad Appendino: «Noi sapevamo bene chi era»
Caso Pasquaretta, pornodiva scrive ad Appendino: «Noi sapevamo bene chi era»ultima modifica: 2019-02-06T23:18:28+01:00da
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