Una tragedia troppo grande quella che ha colpito la famiglia del piccolo Silvano e che ha buttato nella disperazione il nonno: l’uomo avrebbe confessato ai Carabinieri della Compagnia di Siniscola di non essersi accorto del bimbo intorno al mezzo. Silvano Carta infatti sarebbe sfuggito al controllo della mamma che si trovava nella casa a pochi metri dove si festeggiava il compleanno del fratellino di 2 anni. Un dramma avvenuto in un podere di famiglia, sulla statale 72 tra Capo Comino e e Irgoli, in provincia di Nuoro. Per domani il sindaco di Siniscola, Gian Luigi Farris, ha proclamato il lutto cittadino.
Il nonno, un 58enne di Siniscola, ha spiegato di aver bloccato il motore dopo essersi accorto che c’era qualcosa che non andava, e dopo essere sceso dal mezzo si è ritrovato davanti ad una scena straziante. Il piccolo Silvano gli è morto tra le braccia: inutili i soccorsi dei sanitari del 118 intervenuti sul posto. «Era un bimbo educato e vivace, è una tragedia insopportabile», ha detto uno dei parenti, uno zio.
Parenti e amici della famiglia si alternano nella camera mortuaria dell’ospedale San Francesco a Nuoro per portare conforto ad una famiglia straziata dal dolore. Le indagini sono portate avanti dai carabinieri della Compagnia di Siniscola al comando del Capitano Andrea Leacche. Il magistrato di turno, il sostituto procuratore Ireno Satta, ha aperto un fascicolo d’inchiesta e disposto un esame necroscopico esterno ma non ha ancora autorizzato l’esame autoptico: attualmente non risultano persone iscritte nel registro degli indagati.