Download!Download Point responsive WP Theme for FREE!

Ciao Darwin, Madre Natura Michelle Sander risponde agli haters: «Di plastica ho solo la cover del telefonino»

4482927_chi_e_Michelle_Sander_madre_natura_ciao_darwinNella puntata di ieri di Ciao Darwin abbiamo assistito alla sfida tra tifosi juventini e quelli delle altre squadre, ma gli occhi erano tutti puntati su Madre Natura Michelle Sander, modella brasiliana fidanzata con il calciatore della Spal Andrea Petagna ed ex di Niccolò Bettarini, figlio di Stefano e Simona Ventura. La giovane ha voluto ringraziare i suoi followers su Instagram e rispondere agli haters.

«Grazie a tutti per i bei messaggi che ho ricevuto – scrive su Instagram accompagnando le foto che la mostrano in un bikini mozzafiato – grazie al team di ‘Ciao Darwin’ per avermi scelta tra tante belle donne. Questa esperienza non è stata soltanto mostrare il mio corpo ma un insieme di cose… Una sfida, andare oltre a qualsiasi blocco e paura mentale, può sembrare facile ma tutti noi abbiamo le nostre insicurezze e complessità. Vorrei mandare soltanto un messaggio sopratutto per le donne/ragazze. Siamo tutte uniche e belle a modo nostro, proprio al nostro modo. Perché possono esistere milioni di belle ragazze ma di “TE” ne esiste solo una, proprio così come sei, nei pregi e nei difetti».

E ai detrattori che l’accusano di essersi rifatta la ventunenne ha riservato qualche frecciatina: «Per i commenti negativi sotto la pagina dicendo che sono di plastica… l’unica cosa di plastica che ho è la cover del mio telefono, per il resto ho soltanto le protesi al seno). Sono metà Brasiliana e metà Tedesca, del 1998 e vivo in Italia.
Alta di 1 metro e 74, è molto attiva sui social network, in particolare su Instagram dove conta oltre 100mila follower. È inoltre apparsa su “Playboy” in diverse riviste e campagne pubblicitarie di marchi importanti.

Ciao Darwin, Madre Natura Michelle Sander risponde agli haters: «Di plastica ho solo la cover del telefonino»ultima modifica: 2019-05-12T17:19:09+02:00da giulia7517
Reposta per primo quest’articolo